SI PUÓ FARE, CI SON PURE LE CHEERLEADERS!

Anno III – Comunicato n. 11 del 12/11/2010

CAMPIONATO COLLEGE (UNDER 21) 2010 FIDAF – GIRONE ITALIA

CAGLIARI – Campo Sportivo Monte Claro – Via Cadello – 14/10/2010 – Ore 15,00

CRUSADERS CAGLIARI

VS

DAEMONS MARTESANA

 

Non è detta ancora l’ultima parola. Sono gli stessi giocatori che studiando attentamente il calendario hanno tormentato allenatori e dirigenti: “siamo ancora in corsa per il passaggio del turno” hanno esclamato a fine allenamento davanti ad un Riccardo Frau attonito.

L’head coach, ancora in subbuglio per l’ultima spasmodica prestazione che gli è costata la quarta sconfitta consecutiva, inizialmente non mostra interesse, poi fatti alcuni rapidi calcoli mentali ammette: “Se dovessimo vincere bene le prossime due partite, se i Seamen continuassero a fare la squadra spacca tutto e se, in caso di parità di punteggio, dovessimo avere una migliore differenza punti totale rispetto a Rhinos e Daemons, allora rischieremmo di passare il turno”. Esplicitata la doverosa analisi, preferisce mantenersi piuttosto realista: “Il mio pensiero principale non è qualificarmi ai play – off, mi piacerebbe vincere almeno una delle gare casalinghe che ci restano e continuare a giocare bene come abbiamo fatto sabato scorso”.
Purtroppo anche questa settimana la preparazione della gara di ritorno contro i milanesi non è stata perfezionata nel migliore dei modi, causa assenze per malanni vari e maltempo. Sotto questo aspetto Ricardo Frau non è mai stato fortunato in questa stagione. Grazie all’entusiasmo che si è generato dopo la sconfitta di misura, i rosso argento hanno potuto focalizzare i punti deboli dei lombardi, ma il tecnico non si illude: “Loro possono vantare un ottimo coaching staff che ha potuto verificare le peculiarità del nostro gioco grazie anche alle riprese filmate del match. Noi invece andremo a memoria, di conseguenza la sfida sarà molto dura, ma io, Yascha e Yury Minniti siamo molto fiduciosi, a dire il vero non ci credevamo di restare in partita con i Daemons sino alla fine; la speranza è che i ragazzi abbiano maggiore consapevolezza sulle cose che si sono ricordati di saper fare e che le mettano a frutto in queste prossime due partite”. E il pomeriggio domenicale di Monte Claro sarà ancora più speciale: ad incitare i giovani crociati ci sarà il neo nato team di cheerleaders che per l’occasione organizzerà dei siparietti ancora coperti da uno stretto riserbo (vedere in basso intervista alla responsabile Federica Meloni).

 


ALESSANDRO DELUSSU: IL SONNO È BELLO QUANTO IL FOOTBALL

Come tutti i suoi compagni, anche il runningback Alessandro Delussu ha partecipato attivamente al risveglio dei Crusaders. Sua è stata la meta che ha riacceso il match sui navigli. Adora chiudere gli occhi sotto le coperte per un periodo illimitato; quando gli apre consuma energie con Photoshop e poi come (quasi) tutti i giocatori di football, ama stare a guardare filmati e partite e foto della Nfl e della Ncaa. Però ci sono anche gli impegni istituzionali perché frequenta il quarto anno presso il liceo classico Siotto e confessa che solo l’arte è la materia che gli piace particolarmente.

Racconta il touchdown di sabato notte

Beh  è sempre un cosa bella, ne ho fatti di touchdown…Ma questo forse è stato il più bello perche avvenuto in un momento delicato della partita: quei sei punti avrebbero potuto determinare la vittoria.È stata una corsa a destra(la mia preferita), dopo aver superato l’enorme linea, visto che erano tutti enormi e più alti di me, ho rotto il primo placcaggio, poi mi sono involato verso la sideline riuscendo a schivare un altro placcaggio ed infine ho corso fino all’ endzone avversaria e.. Td

Cosa vi siete detti a fine partita? Eravate un po’ più sereni?

Eravamo un po’ delusi,perche abbiamo perso anche se di poco,però eravamo meno abbattuti perche questa partita l’abbiamo giocata come facevamo gli anni scorsi.

Ora ci sono due incontri casalinghi, quali sono i vostri propositi?

Sono sempre alti, si cerca sempre di vincere,e così proveremo a fare in queste due partite. Sappiamo che sia i Daemons, sia i Rhinos sono forti, ma non siamo da meno, possiamo giocarcela se lo vogliamo.

Avete dimostrato di non essere così inferiori alle altre (Seamen esclusi), perché non siete partiti subito in quarta?

Il motivo è semplice ma fondamentale: il poco impegno di tutta la squadra. Molte volte ci siamo allenati quando eravamo in 14,e questo non è utile per affrontare un campionato.

Se dovessi convincere qualcuno a giocare a football, cosa gli diresti?

Beh a parole è difficile,ma gli direi che se cerca un sport diverso dagli altri,non per popolarità ma anche per l’ambiente,questo del Football Americano è quello giusto. Troverebbe una famiglia al posto di una squadra.

Lancia un appello ai tifosi per la gara di domenica

Domenica non dovete fare niente? Siete a pranzo da parenti e non volete andare? Avete altri impegni? Mollate tutto e venite al campo di Monte Claro è l’occasione giusta pèr venire a vederci.

LE CONTURBANTI CHEERLEADERS PRONTE A GASARE PUBBLICO E GIOCATORI

Si chiamano Red Flames, e costituiscono una piacevole novità per il variegato mondo dei crociati. Infatti mancava davvero all’appello un team di cheerleaders. Il loro esordio è previsto proprio per domenica. Cominceranno in nove ma la lista è apertissima. I colori ufficiali richiamano quelli della maglia che indossano i loro prediletti: il rosso e l’argento. L’idea di formare la squadra risale a qualche mese fa, ma gli allenamenti sono cominciati da circa un mese. “Non siamo ancora una squadra ufficiale della Federazione – dice la responsabile Federica Meloni – ma non appena finiremo con le pratiche burocratiche, potremo essere considerate anche noi un team federale”.

Come é nata questa idea? Conoscevate da tempo i Crusaders?

L’idea è nata quasi per gioco. In realtà io e qualche altra abbiamo conosciuto i Crusaders solo ad aprile, durante la prima partita dell’anno scorso. Non eravamo proprio delle tifose rosso argento se debbo essere sincera, ma soprattutto grazie a Francesco ‘Cipolipo’ Murgia, abbiamo iniziato a seguire ogni partita ed ogni manifestazione. Alla fine mi hanno convinto a formare una squadra per il beach football, successivamente è sorta quella delle cheerleaders. Diciamo che è tutta colpa di Efisio Melis, Cipolipo, Andrea “Cavallo” Lianas.. Quindi nel caso prendetevela con loro.

Ora che sei entrata in contatto con questo mondo, come ti sembra ?

Si tratta di uno sport particolare che in Italia non è molto conosciuto anzi, è conosciuto solo tramite i classici film americani dove le cheerleaders vengono rappresentate come delle poco di buono, oche e con la puzza sotto il naso.

Vuoi fare i nomi delle tue compagne?
Le prime ad essere entusiaste dell’idea sono state Michela e Diletta, mie compagne anche nel beach football, poi pian piano siamo riuscite a convincere anche altre ragazze come Francesca, che fino all’ultimo non voleva partecipare, Giorgia, Ilaria, Sara, Elisa e Valentina. Ovviamente spero che pian piano si aggiungano altre ragazze e perche no, magari anche ragazzi.

Come state organizzando il tifo? Avete coreografie, costumi?

Non voglio anticipare niente, però ovviamente abbiamo una coreografia ed il tifo che solitamente si fa durante la partita e sono sicura che il pubblico ci aiuterà tantissimo dagli spalti. Abbiamo anche le divise ma non anticipo nient’altro. Lo vedrete domenica, ma spero che i giocatori non si distraggano troppo, altrimenti dovremo cambiare i modelli per le divise.

Siete tutte di Cagliari?

Non siamo tutte di Cagliari. Una ragazza è di Quartu, altre due sono di Pirri, ma quelle più lontane sono tre ragazze che arrivano addirittura da Dolianova che non è proprio dietro l’angolo.

Come vi hanno accolto i Crusaders?

Per ora sembrano contenti di questa idea, vedremo domenica dopo l’esibizione, cosa diranno. Poi sappiamo bene che quando parliamo dei Crusaders non parliamo solo dei giocatori, ma anche di tutti i dirigenti, delle famiglie dei giocatori e di tutti i tifosi. Quindi vedremo domenica quale sarà il riscontro con loro Magari ci rifaremo, visto che inizialmente ci ritenevano quasi delle ” traditrici della patria “.

Quali sono i vostri programmi per il futuro?

Per il futuro speriamo prima di tutto di trovare una palestra al chiuso dove allenarci. Questo mese abbiamo fatto gli allenamenti a Monte Claro, ma arriverà il freddo e la pioggia e non potremo per sempre stare fuori ad allenarci. Poi speriamo di diventare un team ufficiale della Federazione Italiana Cheerleading, per portare questo sport anche in Sardegna ed ingrandirci. Saremo le cheers dei Cru, però nel caso in cui venissimo richieste per altre manifestazioni sportive, sarebbe un buon modo per farci conoscere e per fare pubblicità ai Crusaders.

CALENDARIO CAMPIONATO COLLEGE UNDER 21 FIDAF 2010 GIRONE ITALIA

30 settembre    Rhinos Milano AFT   – Seamen Milano                8 – 22
09 ottobre         Rhinos Milano AFT   – Daemons Martesana      30 – 24          
10 ottobre         Crusaders Cagliari    – Seamen Milano                0 – 28
16 ottobre         Daemons Martesana –Seamen Milano                0 – 58
23 ottobre         Rhinos Milano AFT   –  Crusaders Cagliari          18 – 0
30 ottobre  –      Daemons Martesana – Rhinos Milano                 20 – 7
31 ottobre         Seamen Milano         – Crusaders Cagliari           26 – 00
06 novembre    Daemons Martesana   Crusaders Cagliari –         15 – 12
13 novembre    Seamen Milano           Rhinos Milano AFT              h. 16,00      
14 novembre    Crusaders Cagliari –    Daemons Martesana           h. 15,00
20 novembre    Seamen Milano        –  Daemons Martesana           h. 16,00
21 novembre     Crusaders Cagliari    – Rhinos Milano AFT             h. 15,00

CLASSIFICA: Seamen 8, Rhinos 4, Daemons 4, Crusaders 0.

Link utili:
www.fidaf.org
www.daemonsfootball.com

Gipi Puggioni – Ufficio Stampa Crusaders Cagliari