UN’ATTESA CHE DURA DA DIECI MESI

Anno III. Comunicato n. 27 del 08/04/2011

CAMPIONATO ITALIANO FOOTBALL A 9 2011 FIDAF

CAGLIARI – Campo Sportivo Monte Claro – Via Cadello – 10/04/2011 – Ore 15,00

CRUSADERS CAGLIARI

VS

LEGIO XIII ROMA

 

Le previsioni meteo garantiscono che per domenica il sole ci darà sotto con i raggi. La nutrita tifoseria crusederiana potrà avvicinarsi a Monte Claro con abbigliamento leggero che agevoli la colorazione epidermica. Ci sono diversi motivi che dovrebbero spingere i curiosi a fare un salto nell’impianto di via Cadello.

Intanto è la prima uscita casalinga stagionale dei campioni d’Italia che nel lontano 6 giugno 2010 giocarono l’ultima gara fra le mura amiche. Per chi non avesse masticato ancora l’essenza della disciplina l’opportunità è gustosa. Poi si scontrano le due formazioni più forti del girone, con i padroni di casa che in caso di vittoria raggiungerebbero in vetta i capitolini che però hanno disputato una gara in più. Ma c’è dell’altro. A bordo campo e durante le pause si esibiranno le diciotto scatenate cheerleader che fanno parte delle Red Flames. E con ogni probabilità l’intrattenitore Carlo Caruana farà piroettare il suo microfono con le descrizioni tecniche più recondite di ciò che accade sul sintetico cagliaritano. Come tradizione i genitori dei giocatori prepareranno delle prelibatezze da offrire a tutti i giocatori nel dopo partita. Anche se con ogni probabilità i legionari romani non potranno trattenersi a banchettare per problemi d’orario legato al volo di rientro. Sul fronte squisitamente agonistico le due squadre si sono già incontrate nella prima uscita assoluta che terminò con un punteggio eloquente in favore dei sardi: 41 a 0. Gli uomini del presidente Emanuele Garzia saranno gli stessi che una settimana fa stravinsero contro i Lazio Marines. Questo significa che il coaching staff comandato da Giacomo Clarkson dovrà fare a meno di diversi e importanti giocatori che fanno fatica a riprendersi dagli infortuni riportati. I giovani saranno di nuovo chiamati a rapporto per confermare quello che di buono hanno già fatto vedere in passato.

La partita d’andata Legio XIII – Crusaders (foto-Emiliano Baccini)

GIACOMO CLARKSON: «TEMENDO GLI AVVERSARI SI VA POCO LONTANO»

Ha sconvolto i suoi interlocutori quando all’improvviso ha comunicato di essersi messo a dieta. Poi è tornato sui suoi passi ammettendo di aver detto una bufala solo per evitare di rispondere ad una domanda idiota formulatagli da un sedicente giornalista che gli chiedeva di associare un piatto culinario alla vittoria riportata ad Ostia domenica scorsa. Ma quando arrivano gli interrogativi seri, l’head coach Giacomo Clarkson risponde lasciando da parte lo stomaco.

Stai temendo un ritorno dei Legio XIII ?
Più che temere la Legio XIII noi ne rispettiamo il talento e le capacità di gioco. Temendo gli avversari si va poco lontano nel football e nello sport in generale.

Ricordiamo le caratteristiche dei romani?
Pesanti, fisici, esperti, capaci sia nelle corse sia nei lanci.

Cosa ti é piaciuto della gara con i Marines?
Siamo riusciti a riprendere il bandolo della matassa offensiva dopo che nel primo tempo c’eravamo un po’ persi.

Cosa non vorresti rivedere della partita con i Marines?
L’amnesia offensiva del primo tempo.

L’offence coordinator Riccardo Frau ha detto che molto spesso vi mandate a quel paese molto cordialmente. Quali sono gli insulti più pesanti che volano tra voi ?
Gli insulti, che sono meno di quelli che ci piace far credere, non sono propriamente riferibili…

Il pubblico cagliaritano ce l’hai sempre di spalle. Riesci qualche volta a captare i loro commenti?
Durante le partite posso assicurare che non senti quello che dice il pubblico. Ma ne percepisci la presenza.

Domenica arrivano le Red Flames, sensazioni?
Penso che la presenza delle cheerleader sia un segno di quanto il football si stia diffondendo anche qui in Sardegna, sia pure tra mille difficoltà .

Il giocatore che più ti ha impressionato in queste prime due uscite?
Mah, parlare dei singoli non ha molto senso in uno sport come il nostro. Si vince e si perde tutti insieme.

In definitiva che match ne verrà fuori?
Spero che sia una bella partita e che il pubblico si diverta. Spero di divertirmi anch’io, ma temo che la stessa ambizione l’abbia la Legio…

STEFANO MURGIA: «GIOCHERÓ SINO ALLA FINE DEI MIEI GIORNI»

Proprio due giorni fa ha raggiunto la soglia dei trentanni. Il free e strong safety dei Crusaders Stefano Murgia é un allegro ingegnere cagliaritano prossimo alla laurea specialistica in restauro. Strano a credersi ma gli piace il calcio ed é un tifosissimo del Milan, ma non disdegna il Cagliari. E poi gli piace la «musica in ogni modo e in ogni dove e tanti altri piccoli hobby spesso trascurati per motivi di tempo, purtroppo».

Come hai cominciato con il football?
Ha iniziato prima di me un mio carissimo amico che poi ha smesso dopo un anno…Invece a me il football ha preso e non mi ha lasciato più!

Cosa significa essere un Crusaders?
Bè come posso rispondere a questa domanda?…Potrei rispondere in mille modi e scrivere frasi fatte o frasi da film che non significano niente…Io amo giocare a football e basta…Guardarlo in tv non lo reggo per più di una mezz’ora… Ma giocarlo è un altro mondo…Io giocherei sempre…Farei tutti i giorni allenamento e ogni domenica partita.. E lo faccio per i Crusaders e per i miei compagni…Forse significa avere questa voglia…Poi non so… Esci soddisfatto dal campo di gioco quando… Quando so di essermi impegnato al massimo, poi posso anche perdere non import e son soddisfatto soprattutto quando so che da quella partita ho imparato qualcosa da un mio avversario molto più forte di me…

Esci incavolato dal campo quando…
Vedi la risposta precedente.

Siete sprecati per il campionato a 9 giocatori?
Tasto dolente…Io son stato ad inizio stagione uno dei porta bandiera per il football a 11 ma non è andata così…Se posso fare un paragone calcistico diciamo che io preferisco essere come il Cagliari che lotta con i denti ogni anno per la salvezza in serie A piuttosto che essere sempre nelle stessa categoria della serie B…Poi è finita che ci siamo riscritti a 9 soprattutto per problemi di gente..Il solito problema…Forse è stato meglio così perché quest’anno l’intera prima squadra ormai è composta da tutta l’under 21 più qualche vecchio irriducibile (categoria nel quale mi inserisco pure io)…Forse è stato meglio così quindi, o forse chissà…Comunque quest’anno io lo affronto con lo spirito per far crescere i miei giovanissimi compagni per fare un passò avanti il prossimo anno…Lo faccio per loro e anche perché non riesco a non giocare a questo cavolo di sport!

Il più bel complimento che ti ha fatto da un allenatore (Chi e cosa)
Diciamo che mi rimangono più impressi quelli che mi fanno i miei avversari piuttosto che quelli che mi fanno i miei allenatori o i miei compagni perché son di parte…Forse mi ricordo in particolare un gesto di un allenatore di Napoli di qualche anno fa e lo stesso pubblico di Napoli che ha fatto una cosa che mi ricorderò sempre…Poi tanti altri a partire da un commento di un arbitro a Roma fino a tanti del mio vecchio Coach Gianni!

Possono ribaltare il risultato gli atleti della Legio XIII?
No.

Sei contento quando giochi davanti al tuo pubblico?
Si sicuramente…forse leggermente più agitato, ma a me piace molto anche giocare con il tifo contro..è una cosa che mi carica..sopratutto se è un tifo molesto!

Descrivimi una trasferta tipo dei Crusaders
Straziante penso sia la parola che la definisca bene…tipo sveglia alle 6.00 (molto dura per me che prima delle 2 del mattina non prendo sonno), all’aeroporto alle 7.00… Volo e arrivo poco dopo, di li corriera e pranzo alle 11.00 in un qualsiasi autogrill..Partita alle 14.00 che finirà verso le 17 o anche dopo e di li il tragitto inverso per rientrare a casa verso le 22 o 23…Stancante…Meglio giocare in casa,cmq ci si diverte anche…

Cosa ne pensi di Giacomo Clarkson?
E’ un bravo allenatore, grintoso (caratteristica importante), con il quale mi trovo bene ed ho un buon dialogo…il dialogo è una cosa fondamentale tra giocatori ed allenatore…ultimamente ci sta facendo picchiare tra di noi ad allenamento un po’ meno  violentemente…quasi quasi non lo riconosco più (scherzo).

Sam Meloni a 41 anni ha ancora tanta voglia di giocare. E tu resisterai così a lungo?
Io giocherò sino alla fine dei miei giorni…Mi devono buttare fuori a forza sempre che le mie ossa a 40 e più anni siano attaccate ancora le une alle altre e se non lo dovessero essere me le farei riattaccare per poter giocare ancora…Nella nostra squadra molti li abbiamo persi quando potevano essere ancora giocatori importanti..Peccato…Forse non ne avevano più voglia…Non sarà il mio caso.

Hai un desiderio nella vita da soddisfare?
Nessuno in particolare…Ora ho un obbiettivo principale che è quello di finire la laurea specialistica, penso solo a questo, per il resto son contento di quello che ho che è già tanto…Poi come tanti mi piacerebbe viaggiare moltissimo nella mia vita…le solite cose che desiderano tutti…

Come si vive l’euforia da campione d’Italia?

Quando vincerò il campionato di A1 potrò rispondere a questa domanda…o da giocatore o da allenatore..prima o poi ce la farò.

Aggiungi quello che ti pare..
“Forza Cagliari forza Cagliari, forza Crusaders” (citazione V.Bodano)

Stefano Murgia con il numero 8 assieme a Simone Moccia

L’ATTESO RITORNO DELLE RED FLAMES CHEERS

Permangono nel cuore dei Crusaders e ora ritornano a dimenarsi a bordo campo con entusiasmo e tanta esperienza accumulata durante l’inverno. Le Red Flames Cheers sono pronte: la partita di domenica si avvicina e l’ansia cresce a dismisura. La Capo Cheers Federica Meloni illustra lo stato d’animo della squadra. «Gli allenamenti dell’ultima settimana si sono svolti e si svolgeranno tutti i giorni, a parte sabato, per dare il meglio di noi ai nostri “beniamini” e per far divertire il pubblico sia nell’Halftime Show, sia durante tutta la partita». L’impianto di Monteclaro solitamente non raccoglie molto pubblico, per via dei pochi spalti ma Federica è propositiva: «Dobbiamo incitare tutti coloro che verranno e spero siano molto numerosi. Rispetto alle prime partite di novembre siamo migliorate ed abbiamo raddoppiato l’organico. Vogliamo dimostrare a tutti quanti che siamo cresciute e che dietro ai nostri numeri c’è un lavoro intenso che va avanti da mesi». L’interlocutrice fa trapelare alcune anticipazioni: «Vorremo fare un pezzo all’inizio della partita ed uno tra il primo ed il secondo tempo, ma questo lo decideremo solo domenica. Il look sarà sempre lo stesso, anche perché se anche avessimo una divisa diversa, utilizzeremmo sempre questa per via dei colori che ricordano quelli dei Crusaders e così siamo anche più in sintonia con loro». Le Red Flames sono ormai impegnate in più fronti «Prossimamente saremo impegnate in più fronti – conclude Federica Meloni – ci sono altre partite di calcio e serate in discoteca ad aprile e maggio, insomma non ci possiamo lamentare».

Le Red Flames Cheers al termine di un incontro
dell’under 21 dei Crusaders (Foto Giulia  Congia)
Le Red Flames Cheers durante un’esibizione a Carbonia

CALENDARIO CIF A NOVE FIDAF 2011 GIRONE SUD C

20 febbraio
Legio XIII Roma– Black Hammers Ostia = 35 – 00
27 Febbraio
Legio XIII Roma – Crusaders Cagliari = 00 – 41
27 Febbraio
Lazio Marines Roma– Black Hammers Ostia = 06 – 00
13 marzo
Lazio Marines Roma – Legio XIII Roma = 00 – 06
19 marzo
Black Hammers Ostia – Legio XIII Roma = 00 – 27
20 marzo
Crusaders Cagliari– Lazio Marines Roma = POSTICIPATA
02 aprile
Lazio Marines Roma– Crusaders Cagliari = 07 – 44
10 aprile
Black Hammers Ostia – Lazio Marines Roma = h 20.30
10 aprile
Crusaders Cagliari – Legio XIII Roma = h 15.00
30 aprile
Legio XIII Roma –  Lazio Marines Roma = h 15.30
01 maggio
Crusaders Cagliari – Black Hammers Ostia = h 15.00
07 maggio
Black Hammers Ostia – Crusaders Cagliari = h.15.00

CLASSIFICA: Legio XIII 6, Crusaders 4, Lazio Marines 2 Black Hammers 0.

Link Utili:
www.fidaf.org
www.legio13roma.it
www.lazio-marines.com
www.blackhammers.com
http://blueteam.fidaf.org

Gipi Puggioni – Ufficio Stampa Crusaders Cagliari