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Un nuovo “Generale” per i Cru. Intervista a Giuseppe “Full” Fiorito, Head Coach dei Crusaders

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Dopo 3 coach Americani in altrettante stagioni la dirigenza dei Crusaders ha puntato per il campionato 2015 su un allenatore Italiano; facciamo conoscenza con Giuseppe “Full” Fiorito, il nuovo coach dei Crusaders.

Allora coach, come mai un Milanese in Sardegna?
Innanzitutto sono Casertano, anche se ho vissuto e giocato tanti anni nel capoluogo Lombardo. (ride) Scherzi a parte, mi sono trasferito in Sardegna da qualche anno, ma lavoro sull’isola dal 1991, per cui mi ritengo un Sardo adottato.

Ci racconti in due parole la sua esperienza sui campi da gioco…
Ho iniziato a 15 anni nelle giovanili dei Rams Milano, sotto coach Crosti; lì ho disputato 4 campionati Under 20 e altrettanti in seria A. Poi due anni nei Wasp a Vigevano ed il ritorno nel campionato maggiore coi Seamen. Dopo un anno di stop dovuto al servizio militare ho giocato due stagioni a Brescia, nei Bengals. Sono ritornato nella massima serie coi Rhinos per un paio di campionati sotto coach Wyatt e ho finito la mia “carriera” nei Falcons. Non ho mai contato le partite, ma ho giocato quasi ininterrottamente dai 15 ai 39 anni; poi pareva che il football fosse un capitolo chiuso della mia vita…

E invece ?
Invece lo scorso anno sono stato contattato da Dario Mannoni, col quale avevo avuto la fortuna di disputare un paio di match nei Crusader, che mi ha proposto di venire a dare una mano a coach Garza per quello che riguardava la difesa. Il resto, come si suol dire, è storia.

Quali sono le aspettative e cosa spera di ottenere da questa esperienza?
Quello che mi preme maggiormente è dare una continuità al progetto che mi ha proposto la dirigenza. Credo che questa squadra negli anni sia passata attraverso troppi cambi di filosofia di gioco, play book e strategie, perdendo forse quelle che erano le sue caratteristiche originali. Spero di poter costruire nel tempo una nuova filosofia di gioco e creare un gruppo di giovani volenterosi che possano affiancare lo zoccolo duro dei veterani rimpinguando le file della squadra, in modo da riaccendere l’entusiasmo e portarla ai successi del passato.

E’ un progetto ambizioso: come pensa di portarlo a termine?
Continuando e allargando il progetto “una squadra nella scuola” che abbiamo iniziato con la dirigenza quest’anno. Il successo passa dal rinnovamento: dobbiamo dare ai Crusaders un futuro ed il futuro è nei giovani atleti che riusciamo a “strappare” al calcio. Abbiamo la fortuna di avere un coaching staff e dei validi veterani che possono trasmettere sia i fondamentali e la tecnica, ma soprattutto la passione e lo spirito di sacrificio che sono fondamentali per questo sport.

Ci parli del coaching staff…
L’offense è nelle capaci mani di Ninni Marongiu che è affiancato da una vecchia conoscenza come Aldino Palmas; insieme creano una perfetta miscela di esperienza, creatività e carisma. Dopo essere stato l’ancora della linea d’attacco per anni, Walter Serra si è preso sulle capaci spalle il fardello delle linee, mentre il sempre presente Efisio Melis ha la responsabilità degli special team, oltre a darmi una grossa mano col settore giovanile.

E dei giocatori che mi dice?
Non voglio parlare dei singoli per non far rimanere male nessuno (ride) ma non sono certo io a scoprire che questa squadra ha degli ottimi elementi. Il problema più grosso che affrontiamo è quello di riuscire a conciliare gli allenamenti con gli impegni lavorativi, lo studio e tutte le problematiche di vita quotidiana che ogni giocatore deve affrontare giornalmente. Quando saremo in grado di allenarci con continuità tutti insieme allora sono certo che questa squadra potrà esprimere appieno il suo potenziale.

L’ultima domanda è d’obbligo: cosa si aspetta dal prossimo campionato?
Fare pronostici è sempre rischiosissimo. Diciamo che l’obbiettivo minimo è fare meglio dello scorso anno, ma soprattutto far prendere coscienza alla squadra che con l’impegno di tutti e un po’ di ottimismo, che forse in questi anni è mancato, i Crusaders non sono inferiori a nessuno.

Allora in bocca al lupo…
Crepi !!

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